Scrittori, registi e comici amano sottolineare con ironia gli eccessi che questa importante festività comporta sulle tavole degli italiani. Eppure, in un periodo come quello delle festività natalizie dove le ampie tavolate la fanno da padrone, può capitare che qualche alimento avanzi nelle nostre case. Anzi, due alimenti in particolare. Stiamo parlando di due grandi protagonisti del Natale: il pandoro e il panettone, due dolci tipicamente italiani, il primo d’origini veronesi, il secondo milanesi.
Questi due gustosissimi dolci, spesso al centro di ferventi dibattiti su quale sia il migliore, sono gli alimenti che più probabilmente ci ritroveremo in casa anche dopo le feste.
Un tempo alimenti costosi che non tutte le famiglie potevano permettersi, oggi pandoro e panettone vengono spesso acquistati in quantità elevata, oppure può capitare che ce ne vengano regalati troppi, e non sempre si riesce a consumarli tutti in famiglia entro le festività natalizie.
Ma non temete, un modo, anzi diversi modi di riciclarli esistono, e vogliamo parlarvene qui per aiutarvi ad evitare ulteriori sprechi e, perché no, per permettervi di portare un po’ di fantasia sulle vostre tavole in questi giorni di festa.
Ci sono tanti piatti sfiziosi che possiamo creare con un pandoro o un panettone avanzato. La fantasia è il nostro limite!
Innanzitutto, ricordiamoci che una fetta è assimilabile perlopiù a una fetta di pane. Di conseguenza, a molte persone piace modellarle con le formine per biscotti fino a crearci figure come stelle e orsetti e adagiarci poi sopra creme dolci: pasticcera, chantilly o alla nocciola vanno benissimo.
Per la stessa logica, si può optare per la realizzazione di un budino di panettone, da preparare come se fosse un normale budino di pane: si tratta di una sorta di dolce che si prepara con uova, zucchero, burro e, nel nostro caso, fette di panettone.
Oppure possiamo adoperare le nostre fette avanzate come fossero merendine: inzuppando ad esempio una fetta di pandoro nel latte la mattina per rendere più dolce la nostra colazione.
Ma le nostre fette possono anche diventare dei piccoli dolci. C’è chi ad esempio le guarnisce con frutta fresca o secca, o con pezzetti di cioccolato.
Esiste anche un dolce specificamente realizzabile con un pandoro avanzato. Si chiama “riccio di Natale” e per prepararlo occorre tagliare trasversalmente un pandoro in varie fette, per realizzare poi un dolce a forma di riccio, con tanto di testolina.
Quelle che abbiamo visto fin qui sono solo alcune delle ricette realizzabili con pandori e panettoni avanzati dalle feste.
Ricettari e foodblogger ci vengono incontro per aiutarci a stuzzicare ulteriormente la nostra fantasia con questi due dolci.
E tu, quali idee hai per dare nuova vita ai tuoi pandori e panettoni rimasti in dispensa?
Mettiti in gioco in cucina e divertiti a creare nuove prelibatezze da gustare in famiglia, anche dopo le feste! Così facendo, eviterai anche di buttare via questi dolci quando sono ancora buoni da consumare.
Abbiamo visto come riciclare pandoro e panettone per aiutare anche l’ambiente. Ma… cosa farne delle loro scatole? Le confezioni di questi due dolci, spesso realizzate in cartone, possono rivelarsi particolarmente ingombranti e dannose per l’ambiente. Gettarle nell’immondizia può essere un vero e proprio spreco!
Tuttavia, esistono delle soluzioni green per dare nuova vita anche a loro. Possiamo pensare ad esempio di trasformare queste confezioni in dei vasi per le nostre piante, la forma è quella giusta!
Oppure alzi la mano chi da piccolo non ha provato a ritagliare una scatola di pandoro per mettersela in testa come fosse un elmo medievale: possiamo infatti decidere di decorare quelle confezioni e conservarle per carnevale, da far usare come maschere per i bambini.
Infine, possiamo adoperarle come semplicissime scatole portaoggetti: la loro forma particolarmente voluminosa potrà permetterci di custodire al loro interno parecchie cose!
Speriamo che i nostri suggerimenti per dare nuova vita a pandori e panettoni e alle loro confezioni vi torneranno utili.
Non ci resta che augurarvi buon riciclo!